ITTIRI - PRESENTAZIONE PROPOSTE RIFIUTI

IO PARTECIPO - Presentazione delle proposte per Ittiri.

Tema: Rifiuti

Condividiamo con voi una breve sintesi di quanto emerso sul tema rifiuti nell’ambito del laboratorio tematico “Ambiente, verde e lotta allo spreco”.

Siamo partiti da un’analisi delle criticità: 

Costo elevato 
Il costo elevato si deve sostanzialmente a tre aspetti:
- Le premialità previste dai governi regionali per i comuni virtuosi nel differenziare i rifiuti, sono andate a ridursi negli anni, fin quasi a scomparire. 
- Al contrario, le penalità rimangono e non si decretano dall’analisi della differenziata comune per comune, ma da un’analisi più ampia che comprende il territorio provinciale, cosa che penalizza molto Ittiri. 
- I costi di conferimento sostanzialmente raddoppiati. Per avere costi paragonabili a quelli del 2006-2007, oggi dovremmo produrre, in pratica, la metà del secco.
A ciò si aggiunga passaggio TARSU  TARI. In regime TARSU il Comune di Ittiri partecipava alla spesa per la raccolta rifiuti per una percentuale cospicua (definire gli euro), cosa non più possibile in regime TARI, con conseguente ripartizione di quello stesso importo tra i cittadini e aggravio della spesa. 
 
Problema sorveglianza e sanzioni
Esiste un’oggettiva difficoltà nel controllare come i singoli cittadini differenziano i rifiuti, ma soprattutto risulta difficilissimo sorvegliare il territorio ed evitare che cittadini incivili disperdano la spazzatura nell’ambiente. Per la legge si deve cogliere il cittadino in flagranza di reato; altre modalità non hanno validità di legge e da esse nascono infinite contestazioni. 
Molto spesso, pur essendo nelle condizioni di sanzionare un comportamento scorretto, questo appartiene a soggetto in affidamento ai servizi sociali, comunque impossibilitato a pagare. Esiste quindi anche un problema culturale per il quale è necessario intervenire con campagne di rieducazione e sensibilizzazione. 

Il dibattito ha fatto emergere le seguenti proposte: 

- Necessario ragionare con la ditta vincitrice d’appalto per quantificare il costo dei singoli servizi, concentrandosi principalmente sui costi raccolta e conferimento del secco (che incide sul costo totale per un’alta percentuale)
- Incentivare i buoni comportamenti dei singoli cittadini:
      - Creazione isole ecologiche per plastica/vetro/carta per risparmiare sul giro porta a porta; i soldi risparmiati vengono ridistribuiti attraverso buoni spesa utilizzabili in attività ittiresi convenzionate; 
      -Creazione isola ecologica dove si può pesare il quantitativo di rifiuto che si butta e si paga proporzionalmente al peso; 
      -Creare un sistema di vigilanza soprattutto sul rifiuto secco: i cittadini possono conferire il secco in ecocentro, sottoponendo a controllo la propria spazzatura, ricevendo in cambio dei punti caricabili per esempio sulla tessera dell’acqua, utilizzabili come buoni sconto in attività ittiresi convenzionate; 
      -Disporre macchinari/raccoglitori di vetro, plastica, lattine e carta che ricevono il rifiuto ed erogano in cambio buoni sconto o buoni carburante.
- Creazione, per esempio in località Paulis, di un nastro rifiuti (affidando il lavoro a cooperative B), che si occupi di “differenziare il differenziato” (ad es. differenziare la plastica bianca da quella colorata, in virtù della diversa qualità del materiale e del diverso incentivo ottenibile in cambio di raccolta).
- Avviare progetto, sull’esempio di altre città tra le quali Sassari, di un gruppo di ECOVOLONTARI:  gruppo di cittadini che avrà lo scopo di collaborare attivamente ai progetti di tutela e promozione dell’ambiente, con compiti di divulgazione e monitoraggio dei servizi di raccolta differenziata, oltre che di promozione di politiche relative allo sviluppo sostenibile e a una corretta gestione del territorio.
- Promuovere GIORNATE di SENSIBILIZZAZIONE 
        - Concorsi di disegno per bambini “Come immagino lo spazio verde della mia città” 
        - Fiera del riciclo: esposizione di lavori prodotti da bambini e adulti “La seconda vita degli oggetti”, possibilmente coinvolgendo le associazioni che operano a Ittiri (“Il Sorriso”, scout, ecc)
 
 
In un prossimo post proveremo a raccontare alcune esperienze italiane, casi virtuosi in cui la raccolta dei rifiuti è diventata un motore di crescita per l’economia locale. 
Cogliamo l’occasione di ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al secondo laboratorio, con la vostra presenza, e l’entusiasmo nel dibattere dei temi,  ci indicate che la strada che abbiamo intrapreso è quella giusta. Ringraziamo inoltre tutti coloro che stanno contribuendo ad arricchire la nostra proposta inviandoci post e messaggi nella nostra pagina facebook, stiamo raccogliendo e studiando tutte le idee che via via emergono. 
Vi ricordiamo inoltre il prossimo appuntamento, lunedi 23 marzo presso la sede del Circolo Pd, con il terzo laboratorio “Agricoltura e attività produttive”. Vi aspettiamo. 

Gruppo Coordinamento “IO PARTECIPO! Antonio Sau Sindaco”ITTIRI